La Musica del Gruppo Pifferi e Tamburi

L’animazione musicale della festa del Carnevale d’Ivrea, oltre alla banda municipale, spetta soprattutto alla Banda dei Pifferi e Tamburi.

La banda dei Pifferi e Tamburi, in uniforme con giubba rossa e pantaloni verdi, marcia in testa al corteo storico eseguendo una serie assai ampia di arie sette-ottocentesche modulate sui sei fori dei pifferi costruiti in legno di bosso, e ritmate dal suono dei tamburi e di una grancassa.

La presenza dei Pifferi e Tamburi pare derivare dall’antica tradizione sei-settecentesca dei carnevali rionali (non a caso alcune “pifferate” del loro repertorio portano i nomi delle cinque diverse parrocchie degli antichi rioni); essa riecheggia altresì le bande musicali dell’esercito dei Savoia nel periodo del Regno di Sardegna.

Si costituì poi il “Comitato per il riordinamento dei pifferi e dei tamburini” formato dal maestro di musica Angelo Burbatti, trascrittore di tutte le suonate, da Pietro Cavallo, aiutante di campo del generale e da Nicola Viglio.

Il Gruppo è composto da un drappello di suonatori: quindici pifferi, altrettanti tamburini, il portatore ed il suonatore della grancassa.

Con la capacità di fare propria l’esperienza musicale della tradizione arcaica del Carnevale eporediese, il repertorio si pone dunque quale emblematico esempio di ritualità popolare, orientato ad un sempre nuovo racconto.

Alcune delle canzoni che vengono suonate dai Pifferi e Tamburi sono state utilizzate come sottofondo del nostro videogioco Orange Battle.

Fonte: http://www.pifferietamburiivrea.it/