Battaglia delle arance Ivrea

La Battaglia delle arance Ivrea è un cerimoniale folcloristico denso di evocazioni storico-leggendarie, che si svolge a Ivrea durante gli ultimi tre giorni di carnevale, ossia la domenica, il lunedì e il martedì grasso. Questa manifestazione è motivo di richiamo turistico per migliaia di visitatori poiché proprio in questa città ha origine la spettacolare Battaglia delle arance.

Questo cerimoniale storico nacque verosimilmente nel XIX secolo, quando presero ad essere praticate delle scherzose schermaglie tra le carrozze e la gente sui balconi, a ridosso delle principali vie storiche di Ivrea, forse in scherno alla ridicola elemosina di fagioli che avanzavano durante le grasse fagiolate dei ricchi durante il Medioevo. Inizialmente, infatti, si usava tirare soltanto fagioli dai balconi, e la conformazione topografica del centro storico si prestava, e si presta tuttora, molto bene a questo tipo di “comunicazione” tra case e vie sottostanti.

Si narra poi, del lancio di frutta o di ortaggi dai balconi anche da parte di fanciulle corteggianti o corteggiate dagli stessi viandanti di sotto; venivano anche usati lupini, confetti, coriandoli o fiori. Non è ben chiaro il passaggio con il tiro delle arance e quindi poi alla nascita della Battaglia delle arance, ma probabilmente era considerato un frutto “esotico” da corteggiamento, proveniente dalla lontana Nizza.

La tradizione della Battaglia delle arance prese corpo per simboleggiare soprattutto il colore passionale del sangue versato dalle storiche rivoluzioni del passato e dalle guerre, che segnarono la città in uno stile del tutto risorgimentale.

Fu solo nell’immediato secondo dopoguerra che si formarono ufficialmente le prime squadre a piedi di aranceri, e si allestirono i cosiddetti primi carri da getto. L’iniziativa fu subito riportata al contesto storico-leggendario del carnevale, stabilendo che i carri dovessero rappresentare i ben armati manipoli di sgherri agli ordini del tiranno, e che le squadre a piedi dovessero essere intese come bande popolane in rivolta. La Battaglia delle arance diventò così anch’essa il simbolo delle lotte del popolo contro la nobiltà.

Orange Battle è la riproduzione della battaglia delle arance, nel gioco sono incluse tutte le piazze dove si svolge il tiro e tutte le squadre partecipanti al cerimoniale. Le piazze della Battaglia delle arance sono: Piazza di Città, Ponte Borghetto, Piazza Ottinetti, Piazza Freguglia e Piazza Rondolino, che è divisa in tre zone, la prima delle Pantere, la seconda dei Diavoli e l’ultima dei Mercenari. La prima squadra, le Picche, nacque nel 1947, in seguito si formarono altre otto squadre: la Morte, gli Scorpioni d’Arduino, i Tuchini, gli Scacchi, le Pantere, i Diavoli, i Mercenari e infine ci sono i Credendari, che presidiano le piazze.

 Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Storico_Carnevale_di_Ivrea#La_battaglia_delle_arance